Sogni d’Oro, Tennessee

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Mi sento sempre uno schifo senza di te, baby
Non ho niente da leccare senza di te, baby
È come se nulla rimanesse senza di te, baby
Non sarà mica che mi sono innamorato?

È l’inferno (colloquiale, “it’s just the pits”) senza te, baby
Davvero l’inferno senza di te, baby
È come se tutti fossero degli stronzi senza di te, baby
Non sarà mica che mi sono innamorato?

E tutti i miei amici diranno che sono uscito pazzo
In fondo ci scommetteresti anche tu, vero?
Mi hai fatto diventare scemo, uno scemo che non riconosco
Era da un po’ che non lo vedevo

E mentre la tua figura rimpicciolita soffia un bacio
Lo catturo al volo, infrangendolo sulle mie labbra
Tesoro, è come se non riuscissi a smettere
Sto cadendo completamente a pezzi
Il fatto che tu sia sempre esistita è assurdo
Non so cosa dire

Baby, dovremmo mandare a fare in culo sette anni di guai con lo specchio del cesso (“the powder room mirror” è lo specchio del bagno di servizio, mi piace più “cesso” però, rende più l’idea dell’atto, ndr)
Non avrei potuto essere più chiaro di così

È amore come la lingua in una narice
Amore, come una mascella dolorante
Sei il primo giorno di primavera con un septum piercing
Piccola Miss Sogni d’Oro, Tennessee